Sandro Brignone, ricercatore del Laboratorio, ha sviluppato in linguaggio NetLogo un modello che emula una situazione di evacuazione degli utenti – studenti, docenti, personale tecnico e amministrativo, ecc. – all’interno di Palazzo Nuovo, sede dei Dipartimenti afferenti alla Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Torino, ai quali sono iscritti circa 15.000 allievi/e (si toccano punte giornaliere di presenze intorno alle 3.000 unità). Per la costruzione del modello ci si è avvalsi di dati derivati dal contesto reale, in particolare dalle informazioni raccolte dal sistema di Wi-fi all'interno dell'edificio.

La simulazione intende riprodurre e studiare ciò che può accadere in una situazione di potenziale conflitto, generata dal fatto che masse di persone intendono raggiungere il luogo di uscita nel più breve tempo possibile. Vengono, così, portate alla luce alcune delle criticità che si possono verificare in una situazione di emergenza, ipotizzando anche eventi improvvisi e di pericolo, come un incendio, la caduta di calcinacci dal soffitto o un’esplosione. In tale contesto è stata valutata anche la possibilità di impiegare un social robot a supporto dell'evacuazione. 

In periodo di pandemia il sistema è stato modificato in un modello di uscita in sicurezza dall'edificio e ha consentito di controllare le criticità che emergono dagli spostamenti di più persone contemporaneamente, dal momento che in certe situazioni è difficile garantire il distanziamento sociale.

Per informazioni contattare: sandro.brignone@unito.it